fotop-top-news-3
GUIDA TURISTICA
  • Castiglione Sicilia chiesa San Pietro
  • Castiglione chiesa San Marco
  • Castiglione Sicilia Cuba bizantina

Castiglione di Sicilia

www.comune.castiglionedisicilia.ct.it

Ufficio Informazioni Turistiche, via Regina Margherita 77
telef. 0942980348 Numero Verde 800010552

turismo@comune.castiglionedisicilia.ct.it

Luogo

E’ certo che Castiglione nel XII secolo viene chiamato Quastallum dal geografo arabo Edrisi, Castillo in un diploma di Ruggero II re di Sicilia, Castillio in un diploma di papa Eugenio III, Castellou in un documento greco, cioè semplicemente Castello. L’attuale nome, invece, significa Castello grande. Al latino medievale castellum, infatti, è stato aggiunto il suffisso accrescitivo -ione, facendolo diventare Castellione, che gli Aragonesi prima e gli Spagnoli poi pronunziavano Casteglione. Il termine ben presto comunque venne interpretato come Castello del Leone per offrire al paese un marchio di regalità e lo stemma ufficiale divenne quello rappresentato da una torre e 2 leoni accovacciati.

I primi insediamenti risalgono comunque ad epoche preistoriche, probabilmente intorno al 403 avanti Cristo allorquando con la distruzione di Nasso ( oggi Giardini Naxos), ad opera di Dionigi il Vecchio Tiranno di Siracusa molti scapparono risalendo la Valle dell’Alcantara rifugiandosi qui. Fu fatta fortezza sotto la dominazione Araba e successivamente città regia al tempo dei Normanni e degli Svevi. Periodi di grande splendore soprattutto nel XIV secolo con gli Aragonesi allorquando ormai aveva un ruolo importante e una certa dinamicità commerciale, tanto che Federico IV con la sorella Eufemia,pare che dal 6 al 13 Settembre del 1356, soggiornarono nel Castello di Castiglione e spedirono lettere patenti ai loro sudditi. Dopo la morte di Federico avvenuta il 13 luglio 1377 la Sicilia cadde in una profonda anarchia e nel 1394 sotto la reggenza di Re Martino, Castiglione viene ceduta in perpetuo a Bartolomeo Gioeni primo barone di Castiglione. L’attuale Castiglione sorge nel pieno Medievo (sec. XII) in seguito alla cacciata degli Arabi da parte dei Normanni, i quali diedero inizio ad una espansione demografica e fondarono numerose città e monasteri. Ciò è attestato non solo dalla pianta irregolare del paese e dalla sua posizione, ma anche da alcune testimonianze architettoniche, come il Castello o il Cannizzo. Come molti paese sorti nel Medioevo Castiglione era, infatti, cinto, da mura e diviso in quartieri. Le mura avevano nove porte, di cui rimangono scarse testimonianze ma si conservano i nomi, come quelle dello Speziale, del Castello, della Pagana, della Iudecca, del Portello, della Bocceria, di San Pietro, del Re e di San Martino (la sola rimasta integra).

I quartieri storici , che si trovavano entro le mura, sono quelli di San Marco , santa Caterina, Sant’Antonio abate e dei Cameni. Fuori le mura erano invece i borghi di Santa Barbara, della Fontana Vecchia, di San Martino e della Pattina.

Il XIII secolo fu per Castiglione un periodo florido, tanto che Federico II di Svevia le concesse nel 1233 l’appellativo di Animosa e le confermò il privilegio di battere moneta. Ma alla fine dello stesso secolo cominciò per l’abitato una lenta decadenza. Ai Normanni si sostituirono gli Angioini, i quali con le loro esose tasse e col trasferimento della capitale da Palermo a Napoli suscitarono molto malcontento tra gli isolani, tanto che con la guerra del Vespro, iniziata nel 1282, vennero cacciati dall’isola con l’ausilio dell’ammiraglio Ruggero di Lauria, che appoggiava Pietro d’Aragona. In premio il Lauria ottenne diversi feudi, tra cui anche Castiglione, che scelse spesso come residenza estiva. Ma passato dalla parte di Giacomo , figlio di Pietro d’Aragona, contro il legittimo erede Federico II, fece occupare militarmente la roccaforte di Castiglione al nipote Giovanni che vi si trincerò. Nel 1297 Federico venne di persona a porvi l’assedio, dislocando l’esercito su tre posizioni: a sud nella contrada Tirone, a nord-est tra Castiglione e Francavilla, a nord-ovest tra il fiume Alcantara e Randazzo. Dopo alcuni mesi agli assediati cominciarono a mancare le vettovaglie e non potendo più sostenere la fame si arresero.

Federico entrò trionfalmente a Castiglione. Ma due anni dopo Ruggero si impossessò di nuovo del castello che tenne per poco tempo in quanto Federico, andando da Taormina verso Randazzo, venne a sapere che la rocca era indifesa e si appostò con il suo esercito nella piana di Cerro, preparandosi ad un secondo assedio. I notabili della città , però, per evitare un nuovo bagno di sangue costrinsero i fautori di Ruggero ad andare via e a consegnare la città a Federico. Con la declinata potenza del Lauria decadde anche l’importanza di Castiglione, che perse la sua demanialità e venne assegnato come feudo all’infante Giovanni, duca di Randazzo. Nel XVII e XVIII secolo continuarono a verificarsi ricorrenti carestie. Nel 1636 si fondò il Peculio, una istituzione che aveva lo scopo di creare un patrimonio comunale che permettesse l’acquisto di una quantità di frumento bastante al consumo della locale popolazione, frumento che nei casi di necessità sarebbe stato rivenduto ad un prezzo politico. Ricchezza e povertà, carestia e abbondanza, incremento demografico e sviluppo urbanistico, furono le contraddizioni più vistose di questi due secoli. Ad alleviare le sofferenze dei poveri erano spesso le istituzioni religiose. Fiorivano, infatti, diversi ordini monastici, come gli Agostiniani, che nel 1610 avevano fondato il monastero dell’alto Milio, fuori paese, trasferendosi poi nel 1648 in città; i Carmelitani, che costruirono il loro convento nei pressi della chiesa di San Martino, poi intitolata alla Madonna del Carmelo; i Cassinesi, la cui abbazia si trovava nei pressi della chiesa di San Nicola sotto il titolo della Trinità e infine le Benedettine, che gestivano un orfanotrofio. Nel 1860 viva fu la partecipazione alla causa dell’unita d’Italia, preparata da logge massoniche. Grande fu il tributo di sangue offerto dai castiglionesi durante la grande guerra(1915-‘18).Ma ancora più grande lo fu durante la seconda guerra mondiale quando nelle notti dell’11, 12 e 13 agosto, un reparto tedesco che veniva da Randazzo in ritirata, provocò la morte di 16 civili e il saccheggio di numerose abitazioni,per una strage ancora avvolta da tanti misteri e perchè. Con questa motivazione, il Presidente della Repubblica, con decreto dell’11 marzo 2002, ha conferito a Castiglione di Sicilia, la Medaglia di bronzo al merito civile.

Attrattori

Castiglione di Sicilia vanta diverse eccellenze architettoniche e paesaggistiche, ma è nel borgo che domina la Valle dell’Alcantara che ritroviamo uno dei patrimoni storico-architettonici più importanti della regione. Tutt’intorno al Castello di Lauria è un incrociarsi di vicoli e viuzze che ti portano nei vari quartieri caratterizzati da chiese ed imponenti edifici. Tra le visite consigliate quella alla Basilica della Madonna Maria Ss. della Catena, con pianta a croce greca i cui lavori iniziarono nel 1655. Giunti nella piazza Lauria lo sguardo si adagia ai palazzi storici circostanti, tra questi un vicolo ti porta nella piazza Sant’Antonio, dove sorge l’omonima chiesa (XVII sec.), molto apprezzata dai turisti e dagli studiosi per i suoi intarsi marmorei. Non molto distante da quest’ultimo sito troviamo una di fronte al’altra, la chiesa di San Benedetto e Santa Scolastica e quella dei SS. Pietro e Paolo, con una bella torre campanile (XI secolo), e all’interno una meridiana solare del 1882. Poco distante dal centro abitato la Cuba di Santa Domenica, chiesa bizantina del VII-IX secolo d.C. , già monumento nazionale. Interessanti da visitare pure le borgate, ovvero le frazioni di Solicchiata,Passopisciaro, Rovvittello, Verzella, Gravà, Mitogio, singoli agglomerati urbani con una propria storia e tessuto urbanistico.

Il territorio si presenta con 2 importanti siti naturalistici e paesaggistici come le Gole dell’ Alcantara e l’Etna,conosciuti in tutto il mondo e che sono tra i siti più visitati della Sicilia. Per gli appassionati di trekking ed escursioni diversi gli itinerari in un alternarsi di colori e paesaggi, grazie ad itinerari che sul vulcano si snodano tra suggestive colate laviche e verdi pinete ricche di flora e fauna ed a valle lungo le sponde del fiume Alcantara, tra rigogliosi agrumeti, vigneti e frutteti, attraversando così le due aree protette:il Parco dell’Etna ed il Parco dell’Alcantara.

Eventi

Il più Bel Carnevale della Valle dell’Alcantara (febbraio)

Pasqua: rievocazione in costumi d’epoca della Via Crucis

EstatEventi ( luglio-agosto-settembre)

Calici di Stelle (10 agosto)

Sagra enogastronomica (prima settimana di agosto)

Natale ( eventi vari, mostra di presepi artistici, nuveni)

Soggiorno

AZIENDE AGRITURISTICHE

SAN MARCO C.da Fossa San Marco (Fraz. Rovittello)
0942/986401 cell. 3894237294
info@agriturismosanmarco.com http://www.agriturismosanmarco.com

IL BORGO Via Strada Provinciale 81, n°32 (Fraz. Mitogio)
0942/985010 0942/630096 booking@terralcantara.it http://www.terralcantara.it

AL VECCHIO TORCHIO DEL CASALE C/da Pietramarina
Cell. 3487319049 3478839547
casalevecchiotorchio@tiscali.it http://www.casalevecchiotorchio.it

 

ETNA WINE C/da S. Spirito S.S. 120 Km 191+900
Tel 0942.983062 328/8225775
(fraz. Passopisciaro.) info@etnawineagriturismo.com http://www.etnawineagriturismo.com

LA CONCA DELL’ETNA C/da Sciambro/Iriti 0942/984721 cell. 320 2828754
info@laconcadelletna.it http://www.laconcadelletna.it

FONDO CIPOLLATE C/da Cipollate n° 12/14 (Fraz. Mitogio)
Cell. 389/1571912
info@agriturismofondocipollate.com http://www.agriturismofondocipollate.it

BED AND BREAKFAST

LE CHAVALIER Via Cameni, n°8
Via Cameni, 6- 8€
Tel. 0942-984679 cell. 338 500 97 85
info@lechevalier.it www.lechevalier.it

SANTA CATERINA Via S. T. Mazza, n°10
0942/54362 cell. 347 4417473
info@stcaterinabb.it http://www.stcaterinabb.it

FLORA Via Umberto, n° 15
Tel. 095 434.739 cell. 340 5381696 – 340 5381696
info@florabedandbreakfast.com http://www.florabedandbreakfast.com

LA VITTORIANA Via Guardiola, s.n. Fraz. Passopisciaro
Tel: 3209257114 – 3391462122 – 3391462122
vitcali@alice.it

PROFUMI DI GINESTRE via Regina Margherita 24 – Passopisciaro
info@bbprofumidiginestre.it
www.bbprofumidiginestre.it

AFFITTACAMERE

FORESTERIA IL PICCIOLO GOLF CLUB S.S.120 Km 200 Frazione Rovittello
tel./Fax.: 0942 986252 – 0942/ 986138
info@ilpicciologolf.com http://www.ilpicciologolf.com

ETNA HOUSE Via Reg. Margherita, n°83
Tel. 0942/984134 Cell. 338 1781823
info@etnahouse.com http://www.etnahouse.com

ALBERGHI

FEDERICO II Via M.Baracca, 2
Tel. 0942-980368 Fax 0942-980533
info@hotelfedericosecondo.com http://www.hotelfedericosecondo.com

Hotel ETNA GOLF RESORT Via S.S. 120 Km. 200 (Fraz. Rovittello.)
Tel. 0942 98 63 84 – Fax 0942 98 60 34
info@etnagolfresort.it http://www.etnagolfresort.it
HOTEL “ FLORIO DOMENICO Via Biblioteca Villadicanense, n° 10
Tel. 0942- 984797 cell. 345-5994972 349- 1334924
info@hotelflorio.it http://www.hotelflorio.it

CASE PER FERIE O CASE VACANZE

LE CASE DELL’ALQUANTAR
Via Zara 7
Tel. 3899084255

VULKAANREIZEN C/da Madonna della Catena/ Cavalleria
“Tenuta Madonnina”
Tel. 0942/896163 cell. 3338444410
http://www.vulkaanreizen.nl

OSTELLO REGINA MARGHERITA
Cell. 3395955025
Ab. Responsabile 0942/980315 Via Abate Coniglio, n° 7

TURISMO RURALE

BORGO SANTO SPIRITO 334/6678419 C/da Guardiola
Passopisciaro
info@borgosantopirito.it http://borgosantospirito.wordpress.com

TENUTA ANTICA CAVALLERIA C/da Cavalleria
Tel. 347/3590547 0031(0)6-55852668 fax 0942-984688
info@vacanze-sicilia.com http://www.vacanze-sicilia.com

LE IX PORTE C/da Pietramarina, n° 2
Telefono: 0942 68 07 12 – Fax: 0942 68 05 78 Cell-. 335 53 20 525
lenoveporte@virgilio.it http://www.lenoveporte.it

MILLECUCCHITA
C/da Millecucchita tel. 3355789427
millecucchita@gmail.it

RISTORANTI

LA DISPENSA DELL’ETNA Piazza S. Antonio , n° 2
Tel. 0942/984258 cell. 339/8067303
info@ladispensadelletna.eu http://www.ladispensadelletna.eu

LA PORTA DEL RE Via Vallone Doberdò, N° 2/4l.
cell. 328 6559572€
info@laportadelre.it http://www.laportadelre.it

BELVEDERE D’ALCANTARA Via Abate Coniglio n. 4
Tel. 0942/984037 – 0942/984397 cell. 3471485804
ninosilvestro@libero.it http://www.belvederedalcantara.it

LA PANORAMICA Via Rosario Cimino
Tel.0942984553 cell. 328-3058436 329 -6185035
lapanoramica2012@libero.it

PRESIDENT Via Marconi , n° 170
Tel. 0942-984142 cell. 3480737064

SINE TEMPORE Via Baracca 2
Tel. 0942/980368 fax 0942/980533
info@ristorantesinetempore.com http://www.ristorantesinetempore.com

FLORIO DOMENICO Via Biblioteca Villadicanense, n° 10
Tel. 0942984797 cell. 3455994972
info@hotelflorio.it http://www.hotelflorio.it

SESAMO Ristorante di campagna (Solicchiata) via Corvo (S.P. 64) –
Mobile (+39) 389 53 50 682
Fisso (+39) 0942 98 63 24
info@sesamoristorante.it
http://www.sesamoristorante.it/

CAVE OX – luogo Di…vino

Ristorante Pizzeria Enoteca
v. Nazionale 159 – 95012 – CASTIGLIONE DI SICILIA (CT) – Fraz. SOLICCHIATA
Tel: 0942 986171 – Cell: 328 1349683
sandrodibella@live.it
http://www.caveoxristorante.com

ROSTICCERIE – TAVOLE CALDE – ENOGASTRONOMIA

“BAGGIO” pizzeria,gastronomia via Carmine 23
Cell. 320 067 0575
baggio_82@hotmail.it

ROSTICCERIA BAR TREFFILETTI
Via Solferino 16
0942 984077
Bar e Pasticcerie, dolciumi tipici locali :

Damico Carmela bar Via Marconi, n°1 Castiglione di Sicilia

Di Bella Sandro bar Via Nazionale, n° 159 Solicchiata

Fallone Vincenzo bar Piazza Lauria, n° 12 Castiglione di Sicilia

La Piana Maria Catena bar Via Castiglione, n° 4 Passopisciaro

Leonardi Salvatore bar Via Comunale, n° 60 Mitogio

Monaco Letizia bar C/da Cipollate, n° 3/B Mitogio

Nicotra Salvatore bar Via R. Margherita, n° 22 Castiglione di Sicilia

Scrivano Maurizio bar Via Nazionale, n° 137 Solicchiata

Scuderi Gaetano bar Via Reg. Margherita, n° 174 Castiglione di Sic.

Treffiletti Anacleto bar Piazza Carmine, n° 1 Castiglione di Sicilia

Strazzeri Salvatore bar Via Carmine, n° 23 Castiglione di Sicilia

ESCURSIONI :

Etna Alcantara Excursions – Piazza XI Febbraio n. 13
Tel. 0942 980372 cell. 347 9401100 – 333 2981651 392 8283092
info@etnalcantara.net www.etnalcantara.net

Etna Travel
P.zza Lauria,17

Tour – Escursioni
Tel: + 39 328 6179118 + 39 380 3667248
:info@etnatravel.it ,web-site;www.etnatravel.it

 

Goldservice
Via S. Antonio Vecchio,20

Transfer – Taxi service

Info: + 39 328 3523056. + 39 335 7752232
E-mail:info.goldservice@yahoo.it. Www.goldservice.it

Gastronomia

Diversi i prodotti tipici oltre alle conosciute nocciole, quest’ultime alimentano una prestigiosa arte pasticcera locale.

Il vino Doc dell’Etna è uno dei prodotti più conosciuti nel mondo, ma anche l’Olio Dop Monte Etna è uno tra i prodotti più apprezzati. Importante e significativa la produzione di formaggi. Nei ristoranti e agriturismo si possono assaggiare piatti tipici che esaltano la bontà dei prodotti del territorio , come funghi, asparagi, carni provenienti da allevamenti locali.

Negli ultimi anni c’è stato un notevole incremento di flussi di enoturismo che tra aziende vitivinicole e localini come wine bar ed enoteche possono degustare la ricca e variegata produzione di vini locali (rossi, bianchi, rosati, spumanti). Il centro storico con i suoi ristorantini tra vicoli e piazze di grande pregio architettonico rappresentano una meta indiscussa di gitanti e visitatori che possono così apprezzare il caratteristico borgo medievale e la bontà delle ricette gastronomiche locali.

Tempo Libero

il territorio è ricco di itinerari naturalistici , in un alternarsi di paesaggi tra la roccia lavica etnea e quella del versante dell’Alcantara dove ancora resistono canali irrigui costruiti dagli arabi.

A cavallo, a piedi, in bici, sono diverse le possibilità di avviarsi in escursioni che possono arrivare fino ai crateri sommatali dell’Etna. Interessanti anche i percorsi lungo i vecchi e abbandonati tracciati della ferrovia Circumetnea o dell’ex ferrovia Alcantara – Randazzo.

cosa c’è da vedere nei dintorni:

Castiglione di Sicilia è a circa 30 minuti da Taormina e Giardini Naxos, capitali del turismo in Sicilia. Nei dintorni interessante da vedere Randazzo Città Mediavale a 20 minuti e a 5 minuti anche Francavilla di Sicilia con il suo Antiquarium di reperti di epoca greca e il Convento dei Frati Cappuccini. L’Etna e le Gole dell’Alcantara sono due siti naturalisti, all’interno dei rispettivi parchi regionali che meritano di essere visitati.

Come Arrivare

COME SI RAGGIUNGE

  • IN AUTO: Uscita autostrada A/18 Messina-Catania svincolo Giardini Naxos(Me) oppure Fiumefreddo di Sicilia (Ct), proseguire per Castiglione di Sicilia . Nelle vicinanze a 5 Km Francavilla Sicilia, a 7 Km Linguaglossa.-
  • IN TRENO: Stazione Ferrovie Trenitalia più vicina TAORMINA-GIARDINI NAXOS
  • Ferrovia Circumetnea : Stazioni di Cerro – Solicchiata –Passopisciaro …. …………………………………………………………………………..

CON ALTRI MEZZI:

  • Autolinee Interbus con partenza da Giardini Naxos-Messina-Catania-Randazzo
  • Autolinee Circumetnea con partenza da Catania- Giarre -Randazzo Distanze in Km Catania 54 Km; Messina 65 Km; Taormina 30 Km.

Commenta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *