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GUIDA TURISTICA
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Librizzi

www.comune.librizzi.me.it

Ufficio del turismo:
Palazzo Municipale – Piazza Catena n.3

Luogo

Librizzi  sorge sul cocuzzolo di una collina, immersa nel verde dei monti Nebrodi, dal magnifico panorama sulle Eolie, su Tindari e sull’Etna. E’ a pochi chilometri dal Teatro Greco e dal Santuario della Madonna Nera di Tindari, dalla Villa Romana di Patti, dal mare (circa 10 Km). Offre al culto la statua marmorea della Madonna della Catena di leggiadra fattura rinascimentale e riferibile ad Antonino Gagini, la statua lignea secentesca di San Michele Arcangelo, e l’altra  Olio, vino, nocciole, mandorle, arance, limoni, ortaggi, maccheroni, pane integrale, miele di zagara, dolcetti di nocciole e mandorle, provole e formaggi, salumi ed insaccati, frittuli e frannugghi, il castrato a forno con contorno di verdure, tentano i buongustai.

La storia:

La storia di Librizzi, dalle origini e fino all’ottocento, si identifica con la storia del Vescovado di Patti. Nel 1117 l’abate Ambrosio, che aveva in cura la diocesi di Lipari – Patti, concede ai “terrazzani” (servi della terra) di Librizzi , che l’imploravano, lo sgravio delle giornate lavorative decidendo che essi servissero il monastero per una sola settimana al mese. Sin da questi primi atti si desume che il popolo di Librizzi era totalmente legato alla terra e che anzi doveva disporre di una certa quantità di essa se godeva, nonostante le ferree leggi feudali, del diritto di lavorarla tre settimane al mese per conto proprio e se, nel 1191, in un conflitto di interessi, costrinse i cittadini Pattesi a rendersi garanti contro ogni ingerenza del Vescovo. Nel 1371 le terre di Librizzi furono concesse da re Federico III a Vinciguerra d’Aragona; nel 1392 dai re Martino e Maria al conte Bartolomeo di Aragona; nel 1413 insieme alla torre di Librizzi passano dal barone di San Pietro Berengario de Orioles alla nobile Ljanora de Centelles, alla quale viene pure affidato l’incarico di pacificare il “populus”, che, come si ricava dai titoli di investitura, era già sicuramente organizzato in “civitas”. Ed è un susseguirsi di assegnazioni e di conflitti con il Vescovado di Patti, che reclama diritti e balzelli, scontrandosi con la tenace opposizione dei Librizzesi, che, di conseguenza, si guadagnano l’appellativo di “furmiculi russi”. Addirittura i contrasti divengono così acuti che interviene Papa Pio V, che, nell’anno 1567 prima, e successivamente nell’anno 1571, “fulminava” scomunica contro i Librizzesi detentori dei beni appartenenti alla mensa vescovile di Patti. Per aver avuto a signore un vescovo, Librizzi non ebbe mai famiglie di nobile casato, ed i suoi abitanti sono sempre stati esclusivamente piccoli agricoltori, contadini, artigiani, gente di umile condizione. Il clima è prevalentemente mite. Per la maggior parte dell’anno le temperature si mantengono su valori medi contenuti fra i 10 ed i 30 gradi.

Attrattori

1. Statua marmorea della Madonna della Catena, risalente al 1540 circa e riferibile ad Antonino Gagini: custodita nell’omonima chiesa.
2. Statua lignea di San Michele Arcangelo, del 1656, di scuola napoletana, custodita nella Chiesa della Matrice.
3. Statua lignea dell’Ecce Homo, custodita nella Chiesa della Matrice€
4. Chiesa San Michele Arcangelo, secolo XIV – XV
5. Chiesa titolata a San Paolo, nella Frazione Murmari, arricchita con opere del prof. Franco Nocera: un trittico, su supporto ligneo; una Croce lignea, assemblata in tronchi di castagno stagionato e dipinta con inserimenti cromatici aurei e cinque vetrate artistiche.
6. Baite Comunali, immerse nel bosco comunale di località Portella Due Croci, a circa 900 metri s.l.m.
7. Presepe artistico, in località Murmari – Sant’Opolo
8. Antichi palmenti in pietra
9. “Tubitti”, costruzioni religiose di epoca medioevale, risalenti all’insediamento arabo (zona del Furio, e Maffone)

Eventi

1. Festa religiosa in onore di Maria SS. Ausiliatrice e San Paolo(giugno)
2. Festa religiosa in onore di Maria SS. di Fatima (luglio)
3. Festa Patronale in onore di Maria SS. della Catena e di san Michele Arcangelo (agosto)
4. Festa religiosa in onore di Maria SS. Del Tindari (settembre)
5. Sagra dei maccheroni (agosto)
6. Sagra da frittula (settembre)
7. Autoslalom Città di Librizzi (settembre)

Soggiorno

1. Turismo rurale “Fontanavena”
c/da Brigneri Sbalzi – Tel. +39 0941 660294
Cell. +39 320 6764415 +39 339 1040052€
Sito internet: http://www.fontanavena.it/
E-mail: INFO@FONTANAVENA.IT

2. Turismo rurale “Casa Pizzino” l/tà Prato
Cell. +39 338 9646651 – +39 3283747790
Sito internet: http://www.casapizzino.tk/
E-mail: casapizzino@gmail.com

3. Case vacanze “Borgo Maisale” c/da Maisale
Tel.: +39 0941 361361 – Cell. +39 336 883488 – Fax +39 0941 21674
Sito internet: http://www.borgomaisale.it/€
E-mail: info@borgomaisale.it

4. Agriturismo “Acquachiara” c/da Pantano 17
Sito internet: http://www.ac€quachiaraweb.com

Gastronomia

Cosa mangiare ristoranti, bar, pub, ecc.:

1. Ristorante Florio c/da Nasidi
Via Salita Posta – Tel. +39 0941 368071

2. Ristorante Scacco Matto c/da Colla Maffone
Via Carlo Alberto Dalla Chiesa 74 – Tel. +39 0941 368327

3. Ristorante “Il Panorama” Librizzi centro
c/da Brigneri Sbalzi – Tel. +39 0941 660294
Cell. +39 320 6764415 +39 339 1040052
Sito internet: http://www.ristoranteilpanorama.com/
E-mail: max@ristoranteilpanorama.com

4. Ristorante “Fontanavena”
c/da Brigneri Sbalzi – Tel. +39 0941 660294
Cell. +39 320 6764415 +39 339 1040052
Sito internet: http://www.fontanavena.it/
E-mail: INFO@FONTANAVENA.IT

Prodotti tipici:

Vini, provole, formaggi tipici, latticini, insaccati, olio, sott’olio, salse ecc.

Tempo Libero

Per le passeggiate ed escursioni si consigliano tre antichi sentieri naturalistici in selciato, che, partendo da Librizzi Centro, consentono comode escursioni tra natura rigogliosa, leggende, ed aria pura. Di sicuro interesse i punti panoramici e bellezze naturalistiche

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