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GUIDA TURISTICA
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Mugnano del Cardinale

www.comune.mugnanodelcardinale.av.it

accetta-mugnano.av@libero.it

Luogo

Il territorio di Mugnano del Cardinale ha una superficie di 12,14 kmq. Il paese, d’origine medioevale, si sviluppò quando fu affidato all’amministrazione della S. Casa Annunziata di Napoli, donde l’apposizione “del Cardinale” al nome originario, che deriverebbe da un agglomerato romano appartenuto a un Munius (donde l’aggettivo “munianus”), ed è la terra natale del letterato e archeologo Pasquale Bianchi.

Attrattori

Di particolare interesse è il centro storico, col tipico impianto e le residenze gentilizie di Palazzo Doria e delle Case Pecchi e Marchesale. Appena fuori dell’abitato c’è il Palazzo d’Aragona, fatto costruire nel XV secolo da Giovanni d’Aragona e che ospitò per qualche tempo le “Reliquie di S. Gennaro” prima della definitiva traslazione nel Duomo di Napoli. Di grande interesse sono il Convento di S. Pietro a Cesarano in via Montevergine e il Santuario di Santa Filomena. Il Convento, ha custodito per diverso tempo una Biblioteca che interessò anche l’Architetto, Teologo e storico di Roma Teodoro Mommsen. La costruzione che più di tutte conserva la memoria storica e artistica di Mugnano è il Santuario di Santa Filomena nella piazza del Cardinale, meta di numerosi pellegrinaggi, risale alla metà del 600, nato per custodire le reliquie della martire. Ha una scenografica facciata con due torri quadrate che s’elevano ai lati più in alto della cupola con torretta cilindrica e conserva alcune interessanti opere. In alto si trovano i ruderi del Castello Medioevale, mentre nel centro si trovano gli edifici religiosi della Madonna del Carmine e dell’Ascensione dei quali si consiglia la visita per le testimonianze d’arte che custodiscono

Eventi

Calendario degli eventi: dal mese di giugno a settembre si tengono le seguenti sagre: del maiale; del salame; degli antichi sapori;dei funghi porcini. Tra gli altri eventi sono notevoli quelli religiosi: festa di Santa Filomena in agosto con la manifestazione dei battenti; feste patronali e manifestazioni di carattere cultural tra cui si distingue la manifestazione “Arte sotto le stelle”, nota in tutta la Campania per la sua valenza sotto l’aspetto artistico e culturale.

Soggiorno

B&B “Dolci sogni” via Roma,33 tel…………………

“Verosimile Anastasia” via dell’Unità tel……………….

Gastronomia

Ristoranti:

Parià,
Liberty pub,
Ottavino,
Blanco,
American Bar,
Tarasia lounge bar,
La Lanterna,
Pulcinella,
L’Ulivo.

prodotti tipici:

salame tipico di Mugnano, sopressata, pancetta, filetto di maiale o capicollo, prosciutto cotto, lavorazione di ciliegie in soluzione solforate e alcoliche, frutta candita e frutta secca.

Tempo Libero

I beni archeologici, monumentali e religiosi sono di larga e significativa presenza sul territorio del Baianese.

Sicuramente il centro attrattore è Avella con la sua importante testimonianza archeologica. Essa infatti è la pomifera Abella cantata da Virgilio, posta lungo l’alto corso del Clanis, il fiume-torrente che determina i Regi Lagni della piana Campana, cerniera tra la grecità di Neapolis e la fiera etnia Osco-Sannitica. Di particolare interesse storico cuturale sono il Castello Medioevale, le chiese di S. Pietro e SS.Annunziata, la Collegiata di S. Marina e il Palazzo Ducale. Il Castello (VII secolo) conserva notevoli elementi architettonici. Gli edifici religiosi sono interessanti sotto il profilo architettonico e per le opere che conservano (cupole, altari, dipinti e affreschi). Il Palazzo Ducale risale al ‘500 ed è arricchito da un ampio parco con giardino d’ispirazione vanvitelliana. L’Area Archeologica comprende monumenti funerari di epoca romana. In località S. Pietro si trova l’Anfiteatro, tra i più antichi della Campania. Nell’edificio della Soprintendenza c’è il Museo Archeologico-Antiquarium, con reperti dal Neolitico al Romano. Non è da trascurare quanto rimane dell’Acquedotto Paolino, costruito nel 410 d. C., che si trova nella valle delle Fontanelle.

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